Fratel Gabriele Taborin

Interessante figura di santità questa settimana con la nostra “new entry” nella pagina “Testimoni della luce”!

Buona lettura!

a.savio

Angela Veronica Bava (Serva di Dio)

A cavallo fra XVI e XVII secolo, una nuova Testimone della Luce. Cliccate sulla pagina!

a.savio

Una bella testimonianza di vita

Cliccate sulla pagina “Testimoni della Luce” di questo blog!

Troverete la breve biografia di Zefirino Giménez Malla. Buona lettura e buon cammino a tutti!

a.savio

La musica per stare insieme

Questa sera nei locali della Cascina Roccafranca in via Edoardo Rubino 45, si è svolta la kermesse musicale preparata dai ragazzi della scuola in cui insegno.
Come prof di religione all’Istituto Ettore Majorana di Torino sono venuto in contatto con questa realtà grazie proprio agli stessi studenti che, due anni fa, mi invitarono a questa serata trasmettendo tutto il loro entusiasmo per l’attività svolta assieme a due carissimi colleghi.

Qualche giorno fa, ho domandato ad uno di loro, il prof. Andrea Macchia, anche lui insegnante di religione, di raccontarmi come fosse nato questo progetto. Lascio quindi a lui la parola.
Il progetto MajMusic nasce quattro anni fa presso l’Istituto Majorana di Torino da un’idea del prof. Andrea Verza, musicista affermato e insegnante di sostegno presso l’Istituto stesso.
In modo, forse imprevisto, le adesioni degli studenti alla proposta di portare il linguaggio musicale in un Istituto dedito soprattutto alla Matematica, al Diritto, alla Fisica e all’ Economia aumentano e a partire dall’a.s. 16-17 il progetto si struttura coinvolgendo studenti della sez. Tecnica, studenti della sez.Scientifica ed ex alunni.
Al termine dello stesso anno si svolge il primo concerto di chiusura alla Cascina Roccafranca, il Maj RockaFranca Talent, momento di esibizione, ma anche di festa.
Il Dirigente Scolastico, ing. Silvia Petricci, crede molto nel valore educativo, culturale e inclusivo di questa attività e con un importante investimento economico fornisce agli studenti che partecipano al progetto la possibilità di usufruire di una notevole strumentazione.
Nel dicembre del 2017 alcuni studenti partecipano al concorso fra scuole della Provincia “RockOnTest” vincendo il secondo premio; al termine dell’a.s. ha luogo la seconda edizione del Maj Rockafranca Talent.
Nel dicembre del 2018 di nuovo un terzo posto al concorso “RockOnTest”. Il 16 marzo del 2019 alcuni ragazzi suonano al convegno SIEM sul ruolo dell’educazione Musicale nelle scuole.
Il 7 giugno siamo pronti per la terza edizione del Maj Rockafranca Talent.
In effetti, i ragazzi che sono saliti sul palco questa sera si sono preparati con grande impegno. I presentatori sono stati un gruppo della 4A del tecnico. In apertura, un brano di Stevie Wonder “Isn’t she lovely“. Il repertorio è stato il più vario, dalla musica italiana a quella internazionale, dal pop, al rock, alle improvvisazioni ritmico vocali ed al freestyle. Fra gli ospiti, un’ex allieva, Sabrina Ponza, si è esibita arricchendo la serata con le sue sonorità fra il jazz ed il blues. La scelta di chiudere con “Il pescatore” di De Andrè è stata l’equivalente del gran finale con una mescolanza di ritmo, coralità e poesia, compendio dell’intero spettacolo.

Inoltre, come negli scorsi anni, il gruppo ha contribuito ad una raccolta fondi in favore dell’Associazione culturale “Lu Trainana”, nata con l’intento di aiutare Caldarola, un paesino delle Marche colpito dal terremoto. Per presentarla, due nostri ragazzi hanno letto delle testimonianze sul lavoro di quest’associazione.

In apertura, il prof. Verza ha osservato: “Abbiamo trovato ragazzi che hanno una predisposizione per la musica ed è bello dar loro un’attenzione particolare”. Ed è proprio vero, anzi si è percepita da tutto il gruppo quella voglia di fare musica insieme. Una passione trascinante che avvolge e coinvolge. Non si può che dire “bravi” a tutti quanti!

Tutto questo ha confermato Maj Rockafranca Talent un’opera meritevole, perché assicura frutti di gioia e voglia di stare insieme a tutti coloro che vi partecipano sia in sala che sul palcoscenico.

Andrea Savio

(Nella foto qui sotto, i due organizzatori, Andrea Verza e Andrea Macchia… un nome e una garanzia… lo posso ben dire anch’io!)

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Festa patronale

Oggi nella parrocchia di San Giorgio martire, in via Barrili 12 qui a Torino, si festeggia il Santo patrono.
Dopo la Santa Messa solenne delle 10.30, la comunità si è incontrata per mangiare tutti insieme e vivere un momento di serena convivialità. Il pomeriggio è poi proseguito con una gara a squadre di calciobalilla.

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Ma chi è il festeggiato di oggi? Il suo nome è Giorgio. San Giorgio.
Era un soldato arruolatosi sotto l’imperatore Diocleziano. La sua abilità gli permise di fare rapidamente carriera, tanto che Diocleziano l’avrebbe voluto nella sua guardia. Un incarico che Giorgio rifiutò per non allontanarsi dal proprio Paese. Quando l’imperatore cominciò la sua persecuzione ai cristiani, Giorgio tentò di dimostrargli che si poteva essere cristiani e anche buoni soldati. Non fu ascoltato. Non sto qui a riportare le letali torture a cui fu sottoposto. Aggiungo soltanto che non rimase ucciso e, alla fine, venne decapitato.

 

Per concludere, un cenno ad alcune tra le altre iniziative fiorite nella nostra parrocchia.

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Il laboratorio di falegnameria che ha insegnato ai nostri ragazzi ad apprezzare un’arte tanto antica e ricca di dignità.

 

 

 

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Poi ricordiamo il plastico di  Gaetano che, con tanta pazienza ed occhio, ha costruito una riproduzione in scala della nostra chiesa di San Giorgio esposta anche quest’anno, in occasione della festa patronale.

Non dimentichiamo i nostri sacerdoti, i catechisti, le persone impegnate nei vari gruppi di volontariato e di preghiera, gli animatori dell’oratorio, tutti i bambini ed i ragazzi con le loro famiglie che hanno partecipato a questa giornata.
Buona festa a tutti!

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Andrea Savio

 

 

San Luigi Orione

Una nuova splendida figura di santità alla pagina “Testimoni della luce”.

Buona lettura e buona festa della Divina Misericordia a tutti!

a.savio

Chiamati alla Carità

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“… La Chiesa di Torino è chiamata alla Carità”, osserva l’arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia nella sua riflessione di oggi alla XXX Giornata Caritas.

 

L’incontro è ospitato nel teatro Grande Valdocco di via Sassari. La sala è gremita di persone venute per dedicare la mattinata alle riflessioni e alle testimonianze proposte, come ogni anno, con grande sensibilità.

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Una carità che parte dalle nostre comunità. Una carità che accoglie. Una carità che esce per le strade, si offre e vive con la persona.

 

 

Una giornata che promette buoni spunti non solo per pensare e nutrire il nostro spirito, ma anche per operare negli ambiti in cui il Signore ci chiama ogni giorno.

a.savio

 

(fotografie di Andrea Savio)

Per le anime del Purgatorio

Mi hanno passato questa devozione:

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La trovate anche al seguente link

http://www.devozioni.altervista.org/corredentrice_del_mondo.html

 

Virginia Centurione Bracelli

Alla pagina “Testimoni della Luce” troverai un nuovo profilo di vita santa tutto da gustare. Buona lettura e buon cammino!

a.savio

Venerabile Carlo Acutis

Siamo proprio contenti di aggiungere al nostro blog che Carlo Acutis il 5 luglio 2018 è  stato dichiarato “venerabile”. Carlo è un “santo di famiglia”, lo seguiamo da parecchi anni e ne abbiamo già  parlato anni fa in bellenotizie.altervista.org, nelle pagine dei “piccoli grandi santi”. Di solito non ci lanciamo in quelle pagine se sono almeno “servi di Dio” ma all’ epoca abbiamo letto “La mia autostrada per il Paradiso” e ci ha convinto. Carlo ci è  piaciuto subito e siamo felici per la sua famiglia che lo vede riconosciuto come un esempio per giovani ed adulti.

Venerabile Carlo Acutis, ti chiediamo ancora una volta la tua intercessione per tutti i nostri giovani ed anche per il lavoro che svolgiamo su Internet , visto che ne sei patrono.

Grazie Carlo, “piccolo grande santo” !

Annamaria Girardi